Pontefice
Nascita: 7/1/1502 Bologna
Morte: 10/4/1585 Roma
Data elezione: 1572
-214
Licinio Locullo dedica il tempio di Juventas presso il circo Massimo.
12/3/1565
IV concistorio Pio IV dove sono nominati cardinali: Annibale Bozzuti, Marco Antonio Colonna, Tolomeo Gallio, Angelo Nicolini, Luigi Pisani, Prospero Santacroce, Zaccaria Delfino, Marcantonio Bobba, Ugo Boncompagni, Alessandro Sforza di Santa Fiora, Simone Pasqua Di Negro, Flavio Orsini, Carlo Visconti, Francesco Alciati, Francesco Abbondio Castiglioni, Guido Luca Ferrero, Alessandro Crivelli, Antoine de Créqui Canaples, Gianfrancesco Commendone, Benedetto Lomellini, Guglielmo Sirleto, Gabriele Paleotti, Francesco Crasso.
1572
Papa Gregorio XIII nomina Segretario di Stato il Cardinale Tolomeo Gallio, uno dei suoi più fidati consiglieri.
1572
Papa Gregorio XIII, togli la funzione di Parrocchia a Sant'Andrea de Scaphis, che viene fatta ricadere sotto la giurisdizione di San Salvatore de Pede Pontis.
9/1572
Papa Gregorio XIII si reca in visita a villa d'Este, per festeggiare la conclusione dei lavori con un sontuoso banchetto. In suo onore viene realizzata la fontana del Dragone.
10/1572
Il Papa Gregorio XIII, ospite nella Villa Tuscolana del Cardinale Althemps, giunto su una collina nelle vicinanze, stupito dal panorama, esclama "qui ci starebbe bene una Villa". Il Cardinale Althemps, incarica subito l'architetto Martino Longhi, di realizzare in quel punto una nuova dimora di delizia, luogo che in omaggio allo stemma del pontefice, inizia ad essere chiamato, Monte Dragone.
1573
Papa Gregorio XIII commissiona la costruzione della nuova Porta di ingresso nelle mura presso il laterano, con modifiche ed allargamenti al traciato di via Asinaria, così da sostituire gli antichi tracciati della via Latina e Appia, per il traffico proveniente dai Castelli Romani.
1573
Papa Gregorio XIII eleva a Arciconfraternita la Confraternita del SS. Sacramento in Santa Maria sopra Minerva.
1573
A causa delle continue minaccie per le inondazioni, papa Gregorio XIII trasferisce le monache Santucce nella chiesa di Sant'Anna de Funari.
1573
Papa Gregorio XIII stabilisce che il chiostro agostiniano di San Marta non accolga più come monache le ex peccatrici e malmaritate del rifugio di San Marta, ma soltanto nobili vergini.
1573
Papa Gregorio XIII affida la chiesa ed il convento di San Gregorio al Celio agli eremiti di Camaldoli.
10/1/1574
L'aumento del numero degli alunni al Collegio romano, e le precarie risorse economiche, spingono i padri gesuiti a presentare a papa Gregorio XIII, un memoriale sulla situazione. Il pontefice prende a cuore la nascente istituzione e assegna diverse rendite.
10/5/1574
Con la Bolla Dominus ac Redentor noster, Papa Gregorio XIII indice il Giubileo del 1575.
1/10/1574
Papa Gregorio XIII Boncompagni emana la bolla "Constitutio de aedificiis & iure congrui". I privati sono obbligati a vendere le proprie proprietà immobiliari se necessario per l'apertura di nuove strade, per rettificarle o porle in fra loro comunicazione. Regola inoltre le facoltà di espropriazione su terzi per coloro che intendono riedificare le proprie proprietà immobiliari più decorosamente.
1575
XI Giubileo sotto il pontificato di Gregorio XIII.
1575
Papa Gregorio XIII limita le prerogative della Corte Savella solo ai delitti minori ponendola sotto il controllo pontificio.
1575
Papa Gregorio XIII Boncompagni concede la piccola parrocchia di San Biagio dell'Anello alla Congregazione dei Chierici Regolari di San Paolo, detti Barnabiti.
5/1/1575
Per volere di Gregorio XIII, nasce l'Università dei Sartori, Calzettari e Giubbonari. Inizia la sua attività mella chiesa di San Omobono, corrispondendo allo Stato Pontificio un canone annuo di 20 scudi e di 20 libbre di cera lavorata.
7/5/1575
Il granduca Francesco I de’ Medici, intensionato ad acquistare i ruderi e le case sorte sul sito del Palazzo dei Tribunali a via Giulia, per farne la residenza del cardinale Ferdinando de’ Medici, non riceve l'autorizzazione da Papa Gregorio XIII Boncompagni.
13/6/1575
Con la bolla Ubi Gratiae, Papa Gregorio XIII revoca tutti i permessi d'ingresso nei monasteri accordati in precedenza alle signore della nobiltà così come ad altre donne di qualunque grado e condizione; inoltre proibisce agli abati e alle badesse di concedere di propria iniziativa permessi di ingresso nei monasteri.
23/6/1575
Papa gregorio XIII, con la Bolla Pastoralis Officii rirpistina la parrocchia di San Nicola dei Prefetti, obbligando il priore di Santa Sabina ad amministrarla e ricostruirla.
15/7/1575
Papa Gregorio XIII, con la Bolla Copiosus in misericordia Deus, riconosce la Congregazione dell'Oratorio di Filippo Neri, affidandole la vecchia chiesa di Santa Maria in Puteo albo.
11/8/1575
Papa Gregorio XIII sopprime la parrocchia secolare di Sant'Agata in Trastevere e concede la chiesa agli "Operai della compagnia della dottrina cristiana", opera pia fondata nel 1560 da Marco de Sadis Cusani. Vi ci stabiliscono i fratelli che fanno vita in comune, prendendo il nome di “Agatisti”, pur continuando a far parte della Compagnia che rimase a carattere secolare: “Societas Doctrinae christianae confratrum saecularium de Urbe”.
1576
Papa Gregorio XIII concede la proprietà ai Parioli, alla Compagnia di Gesù, che l'assegna al Collegio Germanico Ungarico come "casa ad uso di villeggiatura" per gli studenti del collegio, affaticati dagli studi.
13/1/1576
Papa Gregorio XIII, con la Bolla In Apostolicae Sedis specula, fonda un Collegio pro Graecis ex Graecia et ex aliis provinciis ubi reperiuntur. Lo scopo era quello di offrire istruzione a quanti, dopo la rovina dell’Impero Bizantino, erano privi di scuole, con il desiderio di ricondurre i greci alla unità cattolica.
13/4/1576
Papa Gregorio XIII, con una breve, concede il diritto di liberare, nel giorno della festa di San Giovanni Battista (il 24 giugno) un condannato a morte genovese.
11/6/1576
Papa Gregorio XIII Boncompagni approva gli statuti della Confraternita dei bresciani.
5/9/1576
Papa Gregorio XIII autorizza la costituzione di una confraternita dedicata al Santissimo Sacramento a Santa Maria in via.
1577
In seguito al successo delle attività della Confraternita dei catecumeni, Papa Gregorio XIII Boncompagni istituisce il Collegio dei Neofiti, dove i catecumeni neobattezzati entrano per divenire sacerdoti. Nello Statuto c'è la condizione che ci siano 2/3 degli alunni provenienti dall’ebraismo, 1/3 di alunni provenienti dall’islam o da altre “sette pagane”. Alcune disposizioni prudenziali dispongono che i sacerdoti che uscivano dal Collegio dei Neofiti, non potevano diventare parroci e avevano delle restrizioni quanto alla predicazione perché la paura era che tornassero “a giudaizzare”.
1577
Papa Gregorio XIII Boncompagni concede chiesa si San Nicola dei Cavalieri alla confraternita dei Credenzieri, costituita dagli inservienti e dai domestici di casa dei cardinali e della nobiltà romana.
13/10/1577
Per iniziativa del pittore Girolamo Muziano, l'Universitas picturae si trasforma in Accademia delle Arti della Pittura, della Scultura e del Disegno. Con breve, Gregorio XIII conferma l'istituzione dell'Accademia con annessa Congregazione “sotto l'invocazione di San Luca e gli concede la chiesa omonima.
1578
Papa Gregorio XIII approva la costituzione della Confraternita del Santissimo Corpo di Cristo istituita in San Lorenzo in Lucina.
1578
Papa Gregorio XIII concede la chiesa di San Salvatore in pensilis, al cardinale polacco Stanislao Osio, interessato a ricostruirla per realizzare un annesso ospizio per i pellegrini della nazione polacca. Il porporato riesce ad ottenere il sostegno economico della regina di Polonia, Anna Jagellona.
22/4/1578
Papa Gregorio XIII, con una breve, concede l'indulgenza plenaria ai fedeli che entrano nella confraternita di Santa Maria dell'Orto.
23/4/1578
Papa Gregorio XIII istituisce per i Gesuiti il Collegio Inglese, presso la Societas pauperum Anglorum di via di Monserrato.
1/11/1579
Papa Gregorio XIII con la bolla Benedictus Dominus riunisce nel nuovo ordine Basiliano tutti i monasteri bizantini d'Italia.
1580
Papa Gregorio XIII fa selciare via della Croce.
24/4/1580
Papa Gregorio XIII decreta la venduta all'asta della Villa Chigi a Trastevere, per pagare i debiti insoluti degli eredi Chigi.
25/5/1580
Papa Gregorio XIII riforma degli statuti di Roma con un nuovo ordinamento della magistratura. I giudici da sei furono ridotti a tre (due collaterali e un giudice criminale). I due collaterali erano competenti a conoscere le cause civili loro riservate, le questioni testamentarie e continuarono ad avere la giurisdizione sulla nomina dei tutori e dei curatori degli incapaci; il giudice criminale era competente nelle cause concernenti i delitti dei secolari e di misto foro, in particolare quelle relative al brigantaggio. ciascun giudice giudicava in primo grado; riuniti collegialmente costituivano la congregazione di assettamento che giudicava in appello e funzionava come segnatura piena. Le attribuzioni dei giudici eliminati furono ripartite fra il tribunale dei conservatori e i due collaterali con la sola eccezione della parte riguardante le vie e le piazze di Roma che passò alla competenza dei magistri viarum.
1581
Iniziare la costruzione di una nuova sede del Collegio romano nei pressi della chiesa di san Macuto, grazie al generoso concorso di papa gregorio XIII, che viene definito in un motto “parenti optimo fondatori”.
2/1581
Papa Gregorio XIII, indignato per la costruzione della Villa del Cardinale Peretti all'Esquilino, gli toglie l'assegno destinato ai cardinali poveri.
28/2/1581
Papa Gregorio XIII dispone il divieto ai medici ebrei di curare i pazienti cristiani
12/3/1581
Papa Gregorio XIII, con il motu proprio Paterna Romani Pontificis, conferma alla chiesa di San Rocco i privilegi acquisiti e stabilisce un cardinale protettore.
13/3/1581
Chirografo di papa Gregorio XIII, in cui si affermava che gli ebrei, dopo pagamento di 1000 scudi, possono riaprire la Scuola Portaleone.
10/6/1581
Papa Gregorio XIII con la bolla Antiqua iudaeorum improbitas fissa i casi in cui gli ebrei potevano ricadere nelle competenze dei tribunali inquisitoriali; ordinò inoltre all'Inquisizione di agire con durezza e determinazione.
24/2/1582
Con la bolla papale Inter gravissimas (promulgata dalla sua residenza di Villa Mondragone) Papa Gregorio XIII ufficializza il nuovo calendario gregoriano.
4/10/1582
Papa Gregorio XIII introduce il Calendario Gregoriano stabilendo che il giorno seguente il 4 ottobre sia il 15 ottobre.
1583
Cesare Baronio completa il Martyrologium Romanum. Si era deciso di unificare i vari martirologi in un solo elenco nel quale trovassero posto tutti i santi e i beati riconosciuti come tali dall'autorità della Chiesa cattolica. La grande opera di revisione era stata affidata da papa Gregorio XIII e dal cardinale Guglielmo Sirleto.
1/1/1583
Con il breve apostolico Exposcit debitum, papa Gregorio XIII abolisce su tutto il territorio italiano (isole comprese) la carica di badessa a vita, sostituendola con una carica a tempo (tre anni).
1584
Papa Gregorio XIII approva canonicamente l'unione dei maestri di cappella, cantori ed esecutori, erigendola a Congregazione dei musici di Roma, sotto l'invocazione di Santa Cecilia.
25/5/1584
Papa gregorio XIII dichiara che la professione dei voti semplici di castità, povertà e obbedienza, e l'approvazione della Santa Sede, sono sufficienti per costituirsi in stato religioso.
27/6/1584
Papa Gregorio XIII, con la bolla papale Humana sic ferunt, istituisce il collegio maronita. Al pari degli altri collegi nazionali la direzione era affidato a personale gesuita, mente la formazione intellettuale sarebbe avvenuta nel Collegio Romano.
1/9/1584
Papa Gregorio XIII emana la bolla pontificia Sancta Mater Ecclesia ribadisce la norma delle prediche forzate agli Ebrei.
1/10/1584
Papa Gregorio XIII con la breve Inter multiplices, concede di fare del Monte di Pietà "il banco de' depositi che doveansi fare ne' giudizi civili, o per l'assicurazione delle sostanze de' pupilli e vedove". Tutti i depositi legali e giudiziali superiori a cinque scudi, dovevano essere effettuati esclusivamente presso il Monte. Le somme depositate vennero quindi utilizzate per l’attività di credito su pegno, che registrò una graduale riduzione del tasso d’interesse
28/10/1584
Papa Gregorio XIII ed il padre generale gesuita Claudio Acquaviva d'Aragona inaugura il Collegio Romano.
1975
Restauro dell'edicola di Via del Pellegrino da parte della Sovraintendenza. Durante i lavori di ripulitura si sono evidenziate tracce di cromia colore dell'aria.