Pubblicazione: 1902
L'Illustrazione Italiana. 6 aprile 1902. "Preceduti da fanfare e guidati da sottufficiali dell'esercito, si recarono ai Prati d'Acquacetosa lungo le rive del Tevere. Una marcia graziosissima di tutti quegli ometti e di tutte quelle donnette, che faranno palpitare un giorno chi sa quanti cuori! Le signore nelle tribune battevano le mani: e il severo corpo diplomatico faceva contrasto a tutta quell'onda di sorrisi. Guido Baccelli, il santo patrono della festa, raggiava di gioja persino pił dello ste cielo romuleo. Migliaja di pupille cercavano l'ombrellino bianco di Elena e l'elmo del Re i alberi furono piantati a un cenno di Vittorio Emanuele dagli alunni delle scuole e dai soldati del genio: una ressa, una gara animatissima, d'un effetto indimenticabile. E ora, o alberi, crescete; i figli di questi cari figliuoli verranno alle vostre ombre a far colazione. Crescete, o allori, per gl'italiani futuri, per l'Italia di domani!"