Pubblicazione: 1906
L'Illustrazione Italiana. 6 Maggio 1906.
"Le adunanze generali e parziali del Congresso furono tenute successivamente nello splendido palazzo CoJonna ai SS. Apostoli, e le incisioni che riproduciamo in questo numero ci dinno vari momenti del Congresso nell'ambiente grandioso del palazzo di Martino V, scelto con squisito accorgimento dalla nostra direzione generale delle poste e telegrafi.
In fatto, l'impressione degl'intervenuti fu di grande ammirazione per la magnificenza del luogo e pel modo plendido con cui tutto era stato predisposto.
La lunga fila dei saloni sontuosi, che. corrono nello sfondo della gran corte, parallelamente a piazza SS. Apostoli, e la gallaria superba cho occupa tutto il lato del palazzo fiancheggiante via Nazionale, presentavano un insieme meraviglioso, così artisticamente perfetto, che l'occhio ne godeva come di vno. spettacolo eccezionalmente sontuoso e grandioso suscitante il più schietto entusiasmo.
Nella sala immensa, detta dei servitori, era disposto il guardaroba; nella successiva il servizio postale, telegrafico e telefonico disimpegnato da impiegati del Ministero; in altre due l'ufficio internazionale di Berna con impiegati propri e la stanza del direttore cav. Ruffy più avanti; in altro salone grandissimo una tavola a cornice d’oro e velluto rosso per le riunioni delle varie Commissioni. infine In grande galleria per le riunioni generali. Questa, sopra tutto, destò l'ammirazione universale. Addobbata con piante e con amplissimi tendoni di velluto rosso, era, per un terzo occupata dani seggi dei congressisti, comodi, ampli, tutti in bianco e oro, con poltrone di velluto rosso con la tavoletta da scrivere posta innanzi a ciascuno.
I seggi erano 140, divisi in 14 file, di 10 ciascuno, tramezzate da una corsia centrale. Sullo sfondo, pure in bianco e oro, la tribuna della presidenza, cui si ascendeva per tre gradini. Erano ivi due grandi tavoli, uno avanti l'altro, con cinque poltrone ciascuno; sul davanti lo stemma di Savoja în oro; e nello sfondo della parete, sempro in bianco e oro, un busto in bronzo di S. M. il Re,
Nello corsie, negli spazi liberi, nelle scale, ricchi tappeti rossi, tutto egregiamente armonizzante coll'architettura e colle decorazioni del salone magnifico.
Quanto ai lavori del Congresso, non è del caso darne qui il dettaglio; e quanto alle conclusioni, special mente sulla riduzione della tassa dello lettere fra Stato e Stato da 95 ntesimi ed alla olevazione del loro peso da gr. 15 a 25 i delegati sono apparsi quanto mai divisi; ma la riduzione a 20 centesimi non pare improbabile."