Il Teatro Pace viene demolito e al suo posto viene costruita una casa di abitazione.
Inaugurata sulla facciata di Palazzo Sforza Cesarini la Madonna dell'Accoglienza, alla presenza del sottosegretario ai Beni Culturali, Ilaria Borletti Buitoni, del Soprintendente di Roma Francesco Prosperetti, di Giovanna Sacchetti e Moroello Diaz della Vittoria, rispettivamente presidente e consigliere della Fondazione Sacchetti, che l'ha donata alla Capitale. L'opera inaugura un progetto che vede il restauro di 50 edicole sacre presenti a Roma, con l'obiettivo di recuperare l'antica tradizione devozionale popolare.