260 a.C.
in occasione del trionfo del console Gaio Duilio al Foro Romano, che aveva condotto con successo la battaglia di Milazzo contro la flotta cartaginese, viene realizzata una colonna celebrativa utilizzando i rostri delle navi nemiche.
179 a.C.
Il censore del Marco Fulvio Nobiliore, costruisce una prima Basilica civile al foro romano (sul lato corto sud-orientale della piazza), la Basilica Fulvia.
630
Papa Onorio I trasforma in una chiesa l'edificio della Curia Iulia al Foro Romano: "Fecit ecclesiam beato Hadriano martyri in Tribus Fatis, quam et dedicavit et dona multa obtulit"
760
Papa Paolo I costruisce, l'Oratorio di San Pietro in Silice, sul lato destro del Tempio di Romolo, riutilizzando alcune rovine della Basilica di Massenzio, denominate Archi della Pace.
5/4/1536
L'imperatore Carlo V giunge a Roma. Il corteo entra trionfalmente da Porta San Sebastiano alle ore 11. In testa marciano quattromila fanti spagnoli al comando del marchese del Vasto, in righe di sette e cinquecento cavalieri, seguivano gli inviati di Firenze, Ferrara e Venezia, i baroni romani, i grandi di Spagna, il senatore di Roma e il governatore della città. Procedono davanti all'imperatore, vestito di velluto viola e su un cavallo bianco, cinquanta giovinetti dell'aristocrazia romana, vestiti di seta viola. Seguono l'imperatore, i cardinali a cavallo a due a due. Poi 1500 soldati di fanteria, 300 cavdeggeri alla borgognona e 1000 archibugieri. Chiude il corteo la guardia imperiale, di duecento uomini. Il corteo percorre l' Appia, passando davanti alle Terme di Caracalla e al Settizonio, sotto gli archi di Costantino e di Tito, attraverso il Foro e l'Arco Settimio Severo, girando intorno al colle capitolino, raggiungendo la piazza di San Marco) dove era stato eretto da Sangallo il Giovane un arco trionfale ornato di statue e pitture). Probabilmente l'imperatore, fa sosta al palazzo Caffarelli, per poi proseguuire lungo la via Papale e i Banchi, il ponte di Castel Sant'Angelo e attraverso Borgo, arriva in piazza San Pietro salutato dal rombo delle artiglierie di Castello. Davanti alla basilica, Carlo V scese da cavallo e presenta il rituale omaggio al pontefice che lo aspettava nel portico. Insieme entrano in San Pietro per assistere a una funzione religiosa e si recarono nella sala Regia e nella cappella di Nicolò V, dove il papa prese congedo e l'imperatore fu accompagnato nell'alloggio predisposto.
4/12/1571
L'ammiraglio Marcantonio II Colonna celebra il trionfo dopo la vittoria sui turchi ottenuta a Lepanto dalla Flotta della Lega Santa. Il corteo si muove da Porta San Sebastiano a San Pietro, con tappe all'arco di Costantino, di Tito, di Settimio Severo e dal Campidoglio al Vaticano. La porta era adorna di festoni e della rappresentazione "di varie spoglie tolte ai nemici; si scorgevano timoni, remi, antenne, galee fracassate, artiglierie ed altre cose relative alla battaglia navale". Sulla grande arcata della predetta porta, così come sui tre antichi archi di trionfo ch'egli avrebbe attraversato lungo la Via Trionfale e la Via Sacra, erano state affisse delle grandi iscrizioni in latino inneggianti alla vittoria navale ed ai suoi artefici. La prima di esse, in particolare, recava la dedica del Senato e del Popolo Romano a "Marco Antonio Colonna, ammiraglio della flotta pontificia, altamente benemerito della s. Sede, della salute degli alleati e della dignità del popolo romano". I festeggiamenti proseguono per sette giorni.
1593
I Conservatori del Popolo Romano incaricano Giacomo della porta di realizzare una fontana abbeveratoio a Campo Vaccino, riutilizzando la grande vasca di granito, scoperta nei pressi pochi anni prima. L'alimentazione della fontana viene assicurata dall'acqua di ritorno (il cosiddetto sopravanzo) della fontana di piazza Madonna dei Monti (questa alimentata dall'Acqua Felice).
7/1803
Papa Pio VII avvia una campagnia di scavi al Foro Romano. Sono abbattute le strutture che gli si addossavano. Viene scoperta la base di una grande porzione del Miliare aureo, centro di tutte le strade dell'impero. Per l'occasione viene posta una targa (ora a villa Centurini). L'Arco di Settimio Severo e Costantino vengono scavati fino alle basi e circondato di mura.
1809
Giuseppe Valadier viene incaricato da Guy de Gisors, ispettore generale del Conseil des bâtiments civils, di liberare dai detriti nel Foro Romano e in quello di Traiano. I lavori, che rientravano negli interventi previsti dal piano d'impiego dei poveri per pubblica beneficenza, durarono tre anni e riguardarono: l'area del tempio di Antonio e Faustina, i templi del Foro Boario, il Velabro, l'area del Tabularium e il Colosseo.
27/7/1811
Decreto Imperiale che istituisce “una passeggiata sulla periferia del Foro, del Colosseo e del Monte Palatino” che prenderà il nome di Giardino del Campidoglio.
1819
L'archeologo Antonio Nibby, identifica come Basilica di Costantino, i resti nel foro romano fino ad allora considerati come il Tempio della Pace.
1856
Al Campo Vaccino viene pianatata una filiera di olmi.
1877
L'oratorio di San Pietro in Silice viene demolito in vista dell'isolamento del cosidetto tempio di Romolo e dello scavo della via Sacra.
1878
Scavi al Foro romano portano alla scoperta del basolato della Via Sacra e all'identificazione del Tempio di Vesta.
1880
Gli scavi lungo la Via Sacra, portano alla liberazione della facciata del Tempio di Romolo.
10/1/1899
L'archeologo Giacomo Boni, durante una campagna di scavi presso la zona del comizio al Foro Romano, scopre i resti del Lapis niger. "Il 10 gennajo corrente (gli archeologi ne hanno notata la data come memoranda) si è scoperta sulla Via Sacra un’arca di pochi metri-quadrati, lastricata di massi di pietra nera ben diversa dalle selci, provenendo essa dal capo Tanaro (ora Matapan) nella Grecia. Secondo Varrone, il luogo dove fu sepolto Romolo era lastricato di pietra nera; e bastò questa scoperta di pietre nere perchè i cronisti telegrafassero ai quattro venti che era stata trovata la tomba di Romolo!"
6/1899
Prime ascensioni e riprese realizzate su un pallone frenato della Brigata Specialisti ad altezze variabili fra 300 e 500 metri, sulla cui navicella di vimini, l'archeologo Giacomo Boni (direttore degli scavi) era accompagnato da due uffi ciali del Genio. Le attività erano finalizzate a documentare la situazione degli scavi in corso nell'area centrale della città, in particolar modo nella zona del Comizio. In una lettera indirizzata al suo amico St. Clair Baddeley, il Boni scriveva: «Ho fatto tre ascensioni nel pallone del genio militare a 400 metri sopra il Palatino e il Foro Romano, e ho preso qualche dozzina di fotografi e delle piante dei monumenti e delle vedute panoramiche".
7/1899
Scavi al Foro romano. Si è rimesso in luce un bel tratto di parete esterna della Reggia (nel mezzo di questa è apparsa una cisterna di costruzione primitiva a forma di volta ogivale) ed un ulteriore tratto in basolato del percorso della via sacra.
11/1899
Scavi al Foro Romano, nella parte lungo il lato meridionale della Basilica Emilia e verso l'Aula della Forma Urbis.
1902
Scavi nei presso il tempio di Antonino e Faustina, portano alla scoperta del sepolcreto dell'Età del Ferro.
1902
Scavi nei presso il tempio di Antonino e Faustina, portano alla scoperta del sepolcreto dell'Età del Ferro.
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Convento di Sant'Adriano al Foro
1938 conventi
☆ ☆ ☆ ★ ★
Antiquarium forense
1900 musei
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Oratorio di Santa Maria del Riscatto
1700 oratori
☆ ☆ ★ ★ ★
Santa Maria Nova al foro
1615 basiliche
☆ ☆ ☆ ★ ★
San Lorenzo in Miranda
1610 chiese
☆ ☆ ☆ ★ ★
Collegio degli Speziali
1610 conventi
☆ ☆ ★ ★ ★
Fontana di Campo Vaccino
1594 fontane
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Turris Chartularia
1145 torri
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Colonna di Foca
608 archeologia
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Base della statua equestre di Costanzo II
352 archeologia
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Colonna dei Decennalia al Foro
303 archeologia
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Adonaea poi Elagabalium
218 templi
☆ ★ ★ ★ ★
Arco di Settimio Severo
203 archi
☆ ☆ ★ ★ ★
Tempio di Antonino e Faustina
141 templi
☆ ☆ ☆ ★ ★
Tempio di Vespasiano e Tito
78 templi
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Arco Partico o di Augusto
-19 archi
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Miliario aureo al Foro Romano
-20 archeologia
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Tempio del divo Giulio
-29 templi
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Comitium e Rostra
-44 archeologia
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Colonne onorarie del Foro
-44 archeologia
☆ ☆ ☆ ★ ★
Basilica Giulia
-54 archeologia
☆ ☆ ★ ★ ★
Curia Iulia
-80 archeologia
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Basilica Emilia
-179 archeologia
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Tempio della Concordia
-367 templi
☆ ☆ ☆ ★ ★
Tempio dei Dioscuri al Foro Romano
-484 templi
☆ ☆ ★ ★ ★
Tempio di Saturno
-498 templi
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Ubiculus Mundus
archeologia
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Santi Sergio e Bacco al Foro Romano
chiese
☆ ☆ ★ ★ ★
Lapis Niger
templi
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Dogana della grascia e bestiame
edifici
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Casatorre di Campo Vaccino
torri
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Lacus Curtius
archeologia
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Tabularium
archeologia
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Equus Domitiani al Foro
archeologia
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Portico dei Consenti
portici
☆ ☆ ☆ ★ ★
Sant'Adriano al Foro
chiese
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Sacello di Venere Cloacina al Foro Romano
templi
☆ ☆ ☆ ★ ★
Campo Vaccino
parchi
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Tempio di Giano Foro romano
templi
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Fonte di Giuturna
archeologia
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Tempio di Vesta al Foro romano
templi
☆ ☆ ☆ ★ ★
Oratorio dei Quaranta Martiri
oratori
☆ ☆ ★ ★ ★
Santa Maria Antiqua
chiese
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Regia
domus
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Casa delle Vestali
domus
☆ ☆ ☆ ★ ★
Convento e chiostro dei Santi Cosma e Damiano
conventi-chiostri
☆ ☆ ★ ★ ★
Tempio di Romolo
templi
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Oratorio di San Pietro in Silice
oratori
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Horrea Margaritaria
archeologia
☆ ☆ ★ ★ ★
Basolato della via Sacra
archeologia
☆ ☆ ★ ★ ★
Basilica di Massenzio
archeologia
☆ ☆ ★ ★ ★
Arco di Tito
archi
☆ ☆ ★ ★ ★
Antiquario Palatino
musei
☆ ☆ ☆ ★ ★
Convento di Santa Maria nova al foro
conventi-chiostri
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Horrea detti Terme di Elagabalo
archeologia
☆ ☆ ☆ ☆ ★
Domus tardo repubblicana presso la Meta Sudante
domus