A via dei Miracoli, nel terreno di proprietà dol cav. Giulio Lecca Ducagini, a m. 9 dalla via Cola di Rienzo e a m. 13,50 dal muro del giardino che prospetta la piazza del Popolo, a m. 6 sotto il livello stradale si è rinvenuta una statua marmorea, di giovane, mancante delle gambe dal ginocchio in giù, alta m. 1,35. Dalla spalla sin. scende il manto, che si avvolge intorno il braccio. Ricorda il tipo dell’Ermete di Athalante ed ha qualche affinità con quello Farnese: la testa però può sembrare un ritratto.
Si sono pure rinvenuti: una mano che può appartenere alla statua suddetta, mezzo piede con base, un frammento di coscia ed altri frammenti marmorei.
Dante Vaglieri.
A via dei Miracoli, nel cavo vicino a quello in cui si rinvenne la statua di cui a pag. 263, sono tornate in luce tre basi grezze di marmo (m. 0,45 X 0,35) non 2 posto, ed il piede sinistro di una statua marmorea di grandezza naturale (m. 0,30 X 0,11), il quale posa sopra un frammento di base.
Si è scoperto pure un vano entro muri a cortina dello spessore di m. 0,70; quello che va da nord a sud è lungo m. 4,30, l’altro che va ad ovest, m. 5.
Dante Vaglieri.
In via dei Miracoli si è rinvenuta una mezza mano destra di marmo bianco (m. 0,15 X 0,09), maggiore del vero.
Dante Vaglieri.