Storia

Storia Via Tiburtina, Roma

Cronologia

-286: Il console Marco Valerio Massimo Potito sistemata e pavimentata la via Tiburtina, mantenendo la denominazione da Roma a Tibur e assumendo quella di via Valeria fino a Corfinium.

-4: Si concludono i lavori di restauro dell'Acquedotto Marcio, raddoppiata la portata con la captazione di una nuova sorgente (detta Aqua Augusta), nei pressi del comune di Agosta. I restauri sono ricordati sull'attico dell'Arco Monumentale che scavalca la via Tiburtina.

213: Per sostenere le esigenze idriche delle nuove Terme di Caracalla, viene potenziata la portata dell'Acquedotto Marcio con la captazione di una nuova sorgente nei pressi di Arsoli e la realizzazione della diramazione dell'aqua Antoniniana. I lavori sono ricordati presso l'arco monumentale che scavalca la via Tiburtina.

10/8/258: Il diacono Lorenzo viene martirizzato. Secondo le fonti agiografiche, muore bruciato su graticola messa sul fuoco, sul colle Viminale, dove ora sorge la chiesa di san Lorenzo in Panisperna. Il corpo viene poi seppellito presso le catacombe di proprietà della matrona Ciriaca sulla Tiburtina.

549: Durante la guerre gotiche, Totila danneggia i Ponti Nomentano, Salario e Mammolo, interrompendo la viabilità sulla via Nomentana, Salaria e Tiburtina.

757: In seguito all'assedio longobardo, Stefano III sposta le reliquie della martire Sinforosa dalla Basilica omonima sulla via Tiburtina alla chiesa di San'Angelo in Pescheria.

1124: La chiesa di Santa Sinforosa a via Tiburtina è menzionata come appartenente al monastero di San Ciriaco di Roma.

29/6/1849: Le truppe francesi, per ostacolare il passaggio dei patrioti italiani della Repubblica Romana, danneggiano Ponte Mammolo, Nomentano e Salario (interrotto una delle parti degli archi minori per una lunghezza di 15 metri).

29/10/1867: Garibaldi e le sue truppe si installano a villa Spada presso il Ponte Nomentano, nella speranza di suscitare, con la sua presenza, una ribellione a Roma. I soldati Pontifici fanno saltare Ponte Salario e il Nuovo Ponte Mammolo, per impedire l'accesso a Roma alle truppe garibaldine. Il generale passerà la notte in una stanza di Castel Giubileo.

1869: La controporta onoriana di porta San Lorenzo viene demolita insieme agli edifici ad essa addossati per fare spazio alla nuova viabilità e fornire all'architetto papale Vespignani i travertini per erigere la coloonna (non realizzata) del Concilio Vaticano.

1871: Restaurato e riapertura del nuovo Ponte Mammolo.

1877: Per realizzare la ferrovia Roma-Tivoli, viene livellata la zona presso la tenuta di Settecamini. La chiesa e le due osterie risultano infine sopraelevate di circa metri 2,00 rispetto alla nuova quota stradale.

21/7/1877: Da Tivoli, partono i lavori di realizzazione della Tranvia Roma-Tivoli, realizzati da una società concessionaria Belga, la TFE.

9/6/1879: Prima corsa di prova della Tranvia Roma-Tivoli, a conclusione dei lavori.

1/7/1879: Inaugurazione della Tranvia Roma-Tivoli. Il capolinea viene realizzato presso Porta San Lorenzo a Roma e Piazza Garibaldi a Tivoli.

1/11/1879: Dopo l'apertura dell'esercizio della tramvia a vapore tra Roma e Tivoli, l'Impresa Tramways inaugurata anche una linea tramviaria a cavalli di 2200 metri di lunghezza, come servizio urbano tra la stazione Termini ed il Cimitero del Verano. Dalla Dogana, posta nella via di porta Tiburtina a fianco della stazione Termini (poi via Marsala angolo via Solferino), attraversava le mura aureliane in corrispondenza dell'antica porta Tiburtina (fornice a destra) e si immette sulla via Tiburtina, seguendola fino ad un capolinea tronco posto nella piazza antistante l'ingresso al Verano.

1881: Avviati presso Porta Tiburtina i lavori rivolti a facilitare la viabilità verso il quartiere di San Lorenzo e il territorio di Tivoli, comprendenti la riapertura del Varco accanto alla Porta, la demolizione di edifici addossati alle Mura, lo sfondamento della Barriera Tiburtina in Piazzale di Porta San Lorenzo/Piazzale Tiburtino.

1887: Su commissione della famiglia Grazioli, proprietaria del fondo, l'archeologo Enrico Stevenson avvia una campagna di scavi presso la Basilica paleocristiana di Santa Sinforosa sulla Via Tiburtina.

20/11/1916: Il Re Vittorio Emanuele III e la Regina Elena pongono la prima pietra della Borgata Rurale di Settecamini. I terreni sono stati venduti dal duca Leopoldo Torlonia al comune di Roma.

1917: Restauro e isolamento della Porta Tiburtina, sotto la direzione scientifica dell'archeologo Lucio Mariani. Viene rimosso gran parte dell'interro antico e demoliti gli ultimi edifici del dazio ancora addossati all'acquedotto, scoprendo un sepolcro repubblicano e il basamento dell'Arco di Augusto. Nelle demolizioni viene risparmiato il pilastro orientale della contro porta onoriana, sul quale si inseriscono delle fasce in ferro per consolidarlo.

10/3/1919: L'ingegnere Filippo Fiorentini fonda la Fiorentini S.p.A., azienda meccanica che produce verricelli elettrici, betoniere, martelli pneumatici, ed altri macchinari per l'edilizia. Gli stabilimenti sono realizzati a Via Tiburtina (altezza attuale Via Filippo Fiorentini)

24/5/1922: Cerimonia di tumulazione ufficialmente dei resti del bersagliere romano Enrico Toti, nel cimitero del Verano. Il corteo parte da piazzale Tiburtino, e per motivi logistici, deve attraversare San Lorenzo. I fascisti romani decidono di parteciparvi inquadrati, entrando nel quartiere protetti da esercito e forze dell'ordine. La folla, che sin a un momento prima ha applaudito al passaggio del feretro e dei bersaglieri, comincia ad agitarsi nervosamente all'apparire dei primi gagliardetti e tenta, spezzando ilo corteo, di impedire l'ulteriore ingresso delle squadre fasciste nel quartiere. Immediatamente si diffonde il panico, e partono alcuni colpi di arma da fuoco. I fascisti, tentato di assalire la sezione socialista di via dei Sardi, poi preferiscono abbandonare rapidamente il quartiere insieme alle autorità civili.

31/10/1922: Italo Balbo guida una spedizione punitiva fascista contro il quartiere di San Lorenzo. Il giorno prima alcuni operai avevano accolto con colpi d'arma da fuoco la colonna delle camice nere guidata da Giuseppe Bottai e Ulisse Igliori.

30/9/1927: Il servizio urbano a trazione elettrica della TFE Tramvia Roma-Tivoli (via Marsala - piazzale del Verano) passa all'ATAG (Azienda Tramvie e Autobus del Governatorato) che assegna alla linea il numero 53.

28/12/1928: L'esercizio della Tranvia Roma-Tivoli passa alla STFER.

1/6/1930: Istituite tre linee tramviarie straordinarie per il collegamento con la stazione della ferrovia Roma-Ostia: da piazza Mazzini per le vie Ferrari, Lepanto, Marcantonio Colonna, piazza Cola di Rienzo, via Lucrezio Caro, piazza Cavour, via Ulpiano, ponte Umberto e il lungotevere fino a via Marmorata; dal piazzale Verano per via Tiburtina, Santa Bibiana, via Lamarmora, piazza Vittorio Emanuele, via Emanuele Filiberto, viale Manzoni, Colosseo e viale Aventino; da piazza Buenos Ayres per via Po, via Salaria, piazza Fiume, via Piave, via Volturno, piazza dei Cinquecento, via Cavour, via degli Annibaldi, Colosseo e viale Aventino.

21/4/1931: Variazioni nell'assetto della rete tramviaria dell'ATAG. Avviato il servizio sulla Circolare Esterna con un itinerario ad anello percorso nei due sensi dalle linee contraddistinte dalle sigle ED (Esterna Destra) ed ES (Esterna Sinistra) in caratteri rossi, su un percorso più esterno della Circolare Interna. Accanto alla linea 10 (che raggiunge la via Tiburtina da piazza Indipendenza) è istituita la linea 10 rosso (sempre da piazza Indipendenza al Verano, percorrendo la via San Martino della Battaglia). Istituita la linea 26 (dall'incrocio del lungotevere dei Pierleoni con via di Monte Savello ad un anello capolinea posto di fronte al mattatoio). Nuovo capolinea esterno della linea 2 (spostato a piazza Cavour ed è raggiunto attraverso il ponte del Risorgimento, piazza della Libertà e via Federico Cesi). La linea 15 è rinumerata in 17 (e limita il suo itinerario alla tratta da via XX Settembre al piazzale di porta San Giovanni). La 23 è deviata per i lungotevere fino a Monte Savello (dove termina anche la linea 26).

30/6/1931: Completa soppressione del servizio viaggiatori sulla Tramvia Roma-Tivoli, che viene sostituito da Autobus.

1/7/1934: La Tranvia Roma-Tivoli, viene definitivamente disabilitata, anche al traffico merci.

22/10/1943: I nove partigiani che hanno assaltato il forte Tiburtino (Orlando Accomasso, Andrea Chialastri, Lorenzo Ciocci, Mario De Marchis, Giuseppe Liberati, Angelo Salsa, Marco Santini, Mario Splendori, Vittorio Zini) vengono uccisi con un colpo alla nuca su un prato lungo la via Tiburtina (oggi entro la cinta del carcere di Rebibbia). Con loro viene ucciso anche un giovane che transitava in bicicletta, Fausto Iannotti, per completare il numero dei destinati a morire dopo che un ragazzo quattordicenne, Roberto Mattiocci, era stato risparmiato per aver offerto ad un soldato della Wehrmacht gli stivali che indossava.

3/3/1944: Bombardamenti alleati alla stazione Ostiense e al quartiere Tiburtino. 600 morti e un migliaio di feriti. Una bomba centra il ricovero antiaereo di un edificio al numero 364 di via Tiburtina dove si sono rifugiati 200 operai della vicina fabbrica Fiorentini.

21/9/1950: A via Tiburtina viene imaugurata la prima fabbrica italiana produttrice di penicillina.

1951: Nella sede di rappresentanza a via Milano 49, viene fondata la filiale della casa discografica statunitense. La prima ragione sociale dell'azienda era Radio e Televisione Italiana S.p.A. (RTI), che pochi mesi dopo fu cambiata definitivamente in RCA Italiana S.p.A. La fabbrica vera e propria viene costruita al Km 12 della Via Tiburtina. La società per azioni è controllata per il 90% dalla casa madre statunitense e per il 10% dal Vaticano tramite l'Istituto per le Opere di Religione (IOR).

1951: Scavi archeologici presso Settecamini scoprono due tratti di basolato ben conservati del del'VIII e IX miglio della via Tiburtina.

1955: Apre a via Tiburtina 1138 la sede Europea delle pellicole Technicolor.

10/11/1957: Inaugurazione del Istituto Teresa Gerini Torlonia a via tiburtina.

1958: La Fabbrica di Biscotti Gentilini, per le accresciute esigenze produttive, si trasferisce nella nuova sede a Via Tiburtina Settecamini.

1961: Nel complesso RCA al a Via Tiburtina sono inaugurati gli studi di registrazione, per concentrare in un complesso polivalente, tutte le fasi dell'intero processo produttivo. Ai già esistenti uffici amministrativi e di marketing, sono aggiunte nuove sale per i provini e un impianto per la masterizzazione ed il pressaggio dei dischi.

1967: Nuovi scavi presso la basilica di Santa Sinforosa a via Tiburtina da parte scavi dell'Istitute of Fine Arts di New York e dell'Accademia Americana di Roma, condotti da R.W. Stappleford.

/7/2001: Con la vendita della RCA Italian alla BMG, il complesso di Via Tiburtina, costoso ed oramai pressoché inutilizzato (registrazioni, produzione, pressaggio e stampa venivano oramai da tempo effettuati presso impianti privati) viene abbandonato, trasferendosi gli uffici rimanenti (marketing e promozione) prima in Via Mascagni 160.

2003: La Soprintendenza Speciale per i Beni archeologici di Roma, nel corso di un'indagine preventiva lungo la via Tiburtina presso Settecamini, ha individuato e riportato in luce (sotto la direzione scientifica delle archeologhe Paola Filippini e Paola Quaranta) un ampio sepolcreto associato ad una catacomba dedicata a San Sinforosa. Il complesso sorgeva in antica cava di tufo riutilizzata in epoca romana a scopi funerari.

21/9/2004: Sulla collina dello stabilimento di prodotti cosmetici Tocco Magico a via dei Monti Tiburtini, si avvia un indagine archeologica in occasione di lavori di sistemazione esterna. Gli scavi portano alla luce una struttura muraria realizzata in blocchi di tufo (5,80 m. di lunghezza e 0,50 m. di altezza) e una vasca in coccio pesto (III o IV secolo d.C.). Priva dei lati est e nord, conserva ancora il rivestimento di malta idraulica mentre all'estremità NO è presente una depressione circolare che ipotizza l'identificazione di un lacus vinarius. Si ipotizza l'abbandono dell'area al V secolo d.C., grazie alla scoperta di un'anfora olearia (tipo Keay XXV) di priva di orlo, usata come contenitore per le piccole ossa di un infante.

2013: Chiude la sede a via Tiburtina 1138 della Technicolor.

28/5/2020: La Città metropolitana di Roma Capitale presenta le scoperte archeologiche avvenute durante i lavori di allargamento della via Tiburtina, da Albuccione alla struttura del Car di Guidonia. Lo scavo a riportato alla luce un lungo tratto di basolato romano della via Tiburtina e strutture collegate alla vicina Bailica paleocristiana di San Sinforosa.

9/6/2020: Con la demolizione dello stabilimento di prodotti cosmetici Tocco Magico, comincia una nuova campagnia di scavi presso la villa rustica già scoperta in passato sulla collina all'angolo tra via Tiburtina e Via dei Monti Tiburtini.

4/2/2022: Durante indagini della Soprintendenza Speciale di Roma, durante i lavori di allargamento della via Tiburtina e la realizzazione di un nuovo cavalcavia sul Fosso di Pratolungo, viene scoperto un ponte repubblicano che attraversava il canale al VII miglio dell'antica consolare.

9/8/2022: Negli scavi archeologici presso lo scavalcamento della via Tiburtina sul Fosso di Pratolungo, viene messa in luce un'arcata a tutto sesto di un ponte imperiale, realizzata con possenti blocchi di travertino messi in opera a secco e rinforzati esternamente da uno spesso strato di cemento. La struttura è priva della chiave di volta, probabilmente per una risistemazione dell'area in epoca medioevale, quando il ponte venne parzialmente demolito e chiuso da due muraglioni di oltre tre metri di altezza.

Monumenti

Monumenti a Via Tiburtina, Roma

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