Papa Callisto II commissiona la costruzione del condotto dell'acqua Crabra, anche detto Fosso dell'Acqua Mariana, per garantire l'adduzione di acqua per alimentare i molini ed irrigare gli orti di proprietà della Basilica di San Giovanni in Laterano. Il canale seguiva gli antichi acquedotti e scendeva verso Roma. Vicino alla villa dei Centroni a Morena, tramite una diga veniva incanalata in un condotto sotterraneo appartenente all’antico acquedotto Claudio. Uscito allo scoperto il fosso attraversava la tenuta di Roma Vecchia, dove formava un laghetto dove vi erano anche i pesci. Quindi proseguiva verso Roma attraversava la via Tuscolana e Porta Furba, passava per via del Mandrione e costeggiando a distanza la Tuscolana giungeva a porta di San Giovanni, formando un altro laghetto. Costeggiava le mura, passando lì dove ora è via Sannio. Entrava in Roma a porta Metronia, quindi percorrendo l’odierna Passeggiata Archeologica e passando attraverso il Circo Massimo, si gettava nel Tevere accanto alla Cloaca Massima.
Gandhi, insieme all'ex console italiano in India commendator Scarpa, visita le Palestre delle Avanguardisti dell'Opera Nazionale Balilla (al Celio e Via Sannio) e la Legione Caio Duilio dei marinaretti. Poi visita la Garbatella (il Nido dei Bimbi e la casa degli Sfrattati nell'Albergo Bianco). Nel pomeriggio si reca al Palatino, al Colosseo, al Foro Romano e alle Terme di Caracalla. Partecipa allo stadio della Rondinella alla partita di rugby tra Roma e Napoli. A sera viene organizzato un concerto in suo onore a Villa Torlonia. Alle 22.40 riparte dalla Stazione Termini per Brindisi.
Il mercato degli abiti usati viene trasferito da piazza Dante a Via Sannio.
Per far posto a un nuovo magazino della Coin, si procede alla dmolizione del Palazzo e del Cinema Massimo a Piazzale Appio, angolo via Appia Nuova.
Completato il nuovo Magazzino della Coin a Piazzale Appio. L'edificio realizzato risulta totalmente estraneo al contesto architettonico presente.
Dopo 8 anni di lavori per la metropolitana C, viene completato il restyling dei giardini di Via Sannio che riaprono i al pubblico.