Storia

Storia Piazza del Popolo, Roma

Cronologia

20/12/792: Esondazione del fiume Tevere che entra da Porta del Popolo, giungendo ai piedi del Campidoglio.

31/12/1494: Carlo VIII di Francia, ottiene dal papa Alessandro VI il permesso di entrare a Roma. Dopo aver attraversato il Tevere a Ponte Milvio, entra con le sue truppe da porta del Popolo, dove riceve in dono le chiavi di tutte le porte di Roma. Prende poi alloggio nel palazzo del Cardinale Barbo.

22/1/1506: 150 Mercenari Svizzeri dal Canton Uri sotto il Comando del Capitano Kaspar von Silenen, dopo avere percorso un lungo e tortuoso cammino lungo quasi 800 km, entrano a Roma dalla Porta del Popolo. Giunti al Vaticano, sono benedetti dal papa Giulio II, che li aveva arruolati per diventare guardia pontificia.

1587: Papa Sisto V incarica Domenico Fontana di recuperare i due obelischi presenti tra le rovine del circo Massimo. Trovati entrambi rotti in tre pezzi, vengono restaurati per essere collocati a a piazza del Popolo e a piazza San Giovanni in Laterano.

25/3/1589: Sotto la direzione di Domenico Fontana, viene eretto a Piazza del Popolo uno dei due obelischi del Circo Massimo.

23/12/1655: La Regina Cristina di Svezia, dopo aver passato alcuni giorni a Villa Giulia per riposarsi dal lungo viaggio, entra trionfalmente a Roma da Porta del Popolo.

3/7/1800: Papa Pio VII, torna a Roma passando da Porta del Popolo. Il capitano del corpo del Genio Benedetto Piernicolo, realizza a spese della nobiltà romana un arco di trionfo all'imbocco del Tridente. Per tre notti la città resta illuminata.

1810: Giuseppe Valadier riceve dal governo francese l'incarico della sistemazione di piazza del Popolo, prevedendo l’abbattimento dei conventi di S. Agostino e di S. Bonaventura per la realizzazione di una passeggiata a giardino.

/11/1812: Il Consiglio dei lavori pubblici e delle fabbriche civili, sfiduciando Valadier nell'impresa di sistemare la piazza del Popolo, e decide di affidare il difficile compito di "giungere a una simbiosi arte-natura" a Berthault e a Guy de Gisors.

/6/1813: Dopo il ritorno di Louis-Martin Berthault in Francia, Giuseppe Valadier riprende i lavori di sistemazione di piazza del Popolo, mettendo in opera dei lavoro di terrazzamenti secondo i disegni di Berthault , con l’unica eccezione che per ascendere alla sommità del Pincio, ove era l’Accademia Reale Imperiale di Francia collegata attraverso una nuova strada, è prevista una rampa continua di due viali asimmetrici.

25/11/1813: Entrano da Porta del Popolo le truppe del generale Michele Carascosa, avanguardia dell'esercito di Murat.

28/7/1821: Francesco Monti, Domenico Taschini e Luigi Onelli vengono decapitati a piazza del Popolo.

1823: La fontana di Piazza del Popolo viene spostata a Piazza di San pietro in Montorio e sostituita da una nuova, progettata dal Valadier.

23/11/1825: Giustiziati i due carbonari Targhini e Montanari. L’esecuzione viene eseguita da Mastro Titta a Piazza del popolo.

/11/1829: La creazione di nuovo spazio espositivo a Piazza del Popolo, aveva posto l’attenzione sulla necessità della creazione di un sistema espositivo organico e regolare, al di fuori della pratica privatistica delle visite negli studi. Un gruppo composto da artisti e da sostenitori delle arti si riunisce a Palazzo Colonna per organizzare modalità e tempi di un’esposizione pubblica annuale, da svolgere in una sede ancora da definire. Prima riunione per la fondazione della Società degli Amatori e Cultori di Belle Arti.

8/9/1846: Visita di Pio IX alla Basilica di Santa Maria del Popolo. Un comitato spontaneo popolare, composto tra gli altri da Ciceruacchio, ha costruire un arco di trionfo temporaneo in legno, collocato all'ingresso di Piazza del Popolo, dal lato di Via del Corso, dove transitato il corteo papale. Autore del progetto dell'Arco fu l'architetto Felice Cicconetti.

5/9/1857: In occasione del ritorno del Papa Pio IX, viene costruire un arco di trionfo temporaneo in legno, collocato all'ingresso di Piazza del Popolo, dal lato di Via del Corso.

20/2/1866: Primo servizio di collegamento con omnibus, con partenze ad orario prestabilito, sul tragitto piazza del Popolo – San Pietro, gestito dall'Impresa Romana degli Omnibus di Francesco Marini.

5/9/1877: La Impresa Tramways, dopo il successo della tramvia a cavalli di via Flaminia, prolunga il binario al di là del Tevere, su ponte Milvio e realizzazione due nuovi raddoppi intermedi. Il deposito delle vetture è realizzato a circa due chilometri da piazza del Popolo, in località villa Massani (circa all'altezza dell’attuale palazzetto dello sport).

1878: Demolite due torri quadrate delle mura aureliane, poste a protezione della porta del Popolo. Si aprirono due nuovi fornici laterali per agevolare il traffico intenso aumentato con l'istituzione di una linea di omnibus a cavalli, collegante piazzale Flaminio a ponte Milvio.

11/10/1888: Il Kaiser di Germania Guglielmo II giunge a Roma per una visita ufficiale. Arriva in treno alla Stazione Termini e viene ospitato negli appartamenti imperiali realizzati piano nobile della Manica Lunga. Per l'occasione l'architetto comunale Giocchino Ersoch allestisce un palco in stile eclettico intorno all'obelisco di piazza del Popolo e un quinta scenica al fondo di piazza del Campiglio, collegando Palazzo Senatorio e Palazzo Nuovo con una costruzione effimera in stile.

22/12/1892: La SRTO ottiene in concessione le nuove linee tramviarie, piazza Venezia - stazione Termini (attraverso via Cavour) e piazza Venezia - piazza del Popolo (attraverso via Ripetta). Sono inoltre previsti un collegamento della linea di San Giovanni da via Cavour al largo Brancaccio (attraverso via Giovanni Lanza) ed il prolungamento della linea di San Paolo (da piazza Bocca della Verità a Piazza venezia, passando per via di Sant'Eufemia lungo il Foro Romano, sotto il Campidoglio, via della Consolazione, e la via Bonella).

17/9/1898: La linea a cavalli via del Plebiscito - piazza del Popolo (per le vie della Scrofa e di Ripetta) inizia ad essere esercitata con trazione elettrica ad accumulatori.

18/4/1900: Il sistema di elettrificazione a filo aereo dei mezzi pubblici è esteso alla tratte da San Pietro a piazza del Popolo e via della Scrofa. Ciò che rende possibile un percorso circolare da piazza Venezia a San Pietro e ritorno a piazza Venezia.

20/10/1902: Dopo che è stato inaugurato il Traforo del Quirinale, la linea San Pietro - via Due Macelli viene prolungata fino a via Nazionale. La nuova linea, partendo da San Pietro, raggiunge piazza Cola di Rienzo, passa sul ponte Margherita e attraverso piazza del Popolo, via del Babuino, piazza di Spagna, via della Mercede e via Due Macelli giunge al Traforo; immettendosi poi in via Nazionale, fa capolinea alla stazione Termini

23/10/1904: Viene elettrificata l'ultima linea ancora con trazione a cavalli, quella da piazza del Popolo a ponte Milvio.

1922: I fratelli Rosati acquistano una latteria nel palazzo anoglo di Piazza del Popolo e via Ripetta e vi fondano un il Caffè Rosati.

27/4/1930: A Piazza del Popolo si svolge la IV Leva Fascista. Mussolini e il ministro Paribeni assistono alla cerimonia.

8/1/1937: In servizio le prime linee filoviarie, 137 e 138 nel Quartiere Flaminio. Due percorsi che collegano Piazza del Popolo con Piazza Risorgimento e Ponte Milvio.

21/4/2023: Inaugurazione di Quindici nuovi cipressi nei giardini dell'esedra di piazza del Popolo. Piantumazioni realizzate con l'obiettivo di ricostituire l'assetto originario della cortina arborea.

Monumenti

Monumenti a Piazza del Popolo, Roma

Link Locali ed attività Piazza del Popolo, Roma