Storia

Storia Via Margutta, Roma

Cronologia

1718: Con la con la prima dell'opera di Francesco Mancini Alessandro Severo, viene inaugurato il teatro Alibert a Via Margutta. Il più grande teatro di Roma, con sette ordini di 32 palchi ciascuno e 2.500 posti.

15/2/1863: Il teatro Alibert viene distrutto da un importante incendio doloso. Ciò che rimaneva dell'edificio fu messo all'asta dal principe Torlonia.

1883: L'archeologo Lanciani riferisce della scoperta di «antiche pareti di reticolato e di cortina», resti di intonaco dipinto e di pavimenti tessellati in via Margutta, «nell’area dei cosiddetti Orti di Napoli, già di casa Nari».

2005: Nell'ambito di un progetto di ristrutturazione di due fabbricati moderni, si sono realizzati tre saggi di scavo nella proprietà di Guido Lombardo, in via Margutta 54. L'indagine archeologica, svolta sotto la direzione scientifica della dott.ssa M. A. Tomei della SSBAR e condotta dall'Archeologa Susanna Riva, è finalizzata alla documentazione di alcune strutture di età romana, già in parte visibili su due dei terrazzamenti. Si ipotizza che le strutture facciano riferimento a cisterne degli horti Lucullani

Monumenti

Monumenti a Via Margutta, Roma

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