In un salottino dello studio fotografico di Henry Le Lieure (a In Via del Mortaro 14-17), si svolgono le prime proiezioni al pubblico romano del Cinematografo Lumiere, le cosidette Fotografie viventi. Pagando cinquanta centesimi, si può assistere ad alcuni filmati lunghi venti o trenta metri, come Il ginnasta al trapezio, La ballerina sulla corda, e simili.
Inaugurazione del Teatro dei Servi, costruito nel grande orto e giardino del convento adiacente alla parrocchia della chiesa di Santa Maria in Via. Il primo spettacolo, rappresentato da una Compagnia diretta da Eduardo de Filippo, è la prima assoluta di De Pretore Vincenzo.