Gli avvocati Giovan Battista Pericoli e Giacomo Balestra, cedono l'ultima parte del giardino di Villa Strozzi al Viminale a Domenico Costanzi, intenzionato a costruire un Teatro dietro al suo Albergo.
Durante la costruzione del Teatro dell'Opera, sono scoperti i resti di una ricca domus. All'interno di una nicchia del peristilio, murata e riempita di terra, viene ritrovata una statua raffigurante l'ermafrodito dormiente.
Al Teatro Costanzi, Gabriele D'Annunzio di Roma inneggia la folla contro il giolittismo. La folla galvanizzata dal discorso tenta l'assalto alla vicina casa di Giolitti a via del Viminale.
I GAP attaccano una pattuglia tedesca presso il Teatro dell'Opera e danno alle fiamme due loro automezzi.