Il Comune approva il piano regolatore del nuovo Quartiere Esquilino permettendo l'esproprio di tutti i terreni interessati. Per facilitare l'edificazione della vasta area, viene suddivisa in tre zone di espansione.
Nell'isolato che forma angolo tra la piazza Vittorio Emmanuele e la via Napoleone III, è stato scoperto un gruppo di tombe arcaiche, importante per la varietà di questi avelli: Tomba a capanna, composta di tre lastroni per parte; Tomba rettangola scavata nel terreno vergine, con un lastrone solo per copertura; Tomba rettangola, con le pareti e col fondo rivestiti di lastroni; Sarcofago o cassa d’un solo pezzo di pietra tufacea, coperta con lastrone. Una sola tomba conteneva frantumi di bronzo: le altre erano vuote.
Rodolfo Lanciani.
Sulla via Napoleone III, è stata scoperta un'arca di pietra gabina, con coperchio a piovente e con piedi, simile alle più semplici urne etrusche usate nei sepolcri a cremazione nel territorio di Perugia, di Chiusi e di Volterra. Vi si trovò dentro un pugno di ceneri e di ossami bruciati.
Nel punto dove la via Napoleone III sbocca sulla piazza Vittorio Emanuele, presso la chiesa di S. Eusebio, alla profondità di 3 metri è stata scoperta porzione di una antica area o piazza, lastricata con tavoloni di travertino bene squadrati e bene commessi. La superficie scavata misura m. 7,00 X 5,00. Si ha memoria in questi luoghi di una area Marianorum Monumentorum.
Ho fatto cenno in una delle relazioni antecedenti, della scoperta di alcune olle cinerarie di terracotta, collocate nel nudo terreno, ossia nel vivo degli strati vergini, presso la chiesa di s. Eusebio. Una delle olle (che sono alte 30 cent. e chiuse da coperchio) conteneva ossa combuste: una seconda conteneva scheggie di ossa e ceneri, rinchiuse in una teca di piombo.
Il contenuto di una terza è più importante. Nella teca di piombo posta nell’olla, oltre agli ossami, è stato ritrovato un cerchiellino d’oro, di 4 mill. di spessezza, ed un ramoscello di bronzo a foglie d'ulivo, con globuli dorati che rappresentano le bacche.
Questa singolare specie di. cinerarî, così stranamente confitta nel suolo vergine, costituisce un tipo affatto nuovo pel sepolcreto esquilino.
Rodolfo Lanciani.
Nell'isola circoscritta dalle vie principe Amedeo e Napoleone III, e dalla chiesa di s. Eusebio, sono avvenute scoperte di molto interesse. Il primo manufatto tornato in luce è una peschiera, o vascone rettangolo, lungo m. 18,00, largo m. 14,00.
Il bordo è formato da tre gradini di muro, coperti di cocciopisto, alti assieme m. 1,15, larghi ciascuno m. 0,60. Il fondo, ricoperto di musaico bianco (252 m. quadrati), è composto di due strati di béton, o di muro a sacco: lo strato inferiore, grosso m. 1,10, a scaglie di selce: lo strato superiore, grosso m. 0,80, a scaglie di mattonella. Non mi è riuscito scoprire da qual parte entrasse I'acqua nell’ampio bacino.
Dalla parte di levante il bacino confina con una piazza, egregiamente lastricata ditavoloni di travertino. È stata fino ad ora tracciata sopra una lunghezza di 17 m., e sopra una larghezza di 15 m.; ma è probabile che si estenda al di là di queste misure.
Il gruppo formato dalla piazza e della peschiera, confina verso mezzodì con un muraglione curvilineo, ornato di pilastri, di nicchie e di fontane rettangole e semicircolari. Nell'ultima nicchia (verso s. Eusebio) stava ancora al posto un simulacro ben conservato di Plutone, scolpito in marmo greco, alto m. 1,15, di mediocre artefice.
Il nume è seduto: le sue fattezze son quelle di Giove: il partito della barba e dei capelli è ben condotto e ben modellato. Presso il ginocchio destro è rappresentata la figura del Cerbero. Il simulacro manca dei soli avambracci.
Dinnanzi alla seconda nicchia giaceva una statua abbastanza elegante di Iside, scolpita ugualmente in marmo greco, alta m. 1,17, e mancante di un braccio e delle due mani. Il luogo è vergine, e promette maggiori scoperte.
Rodolfo Lanciani.
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Convento di Sant'Antonio abate
1928 conventi
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Palazzo della Commissione di Archeologia Cristiana
1928 palazzi
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Fabbricato INCIS via Napoleone III
1926 edifici
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Basilica di Giunio Basso
archeologia
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Collegio Russicum
conventi
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Peschiera dell'Esquilino
archeologia
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Fontana del chiostro di Sant'Eusebio
fontane