1587: Per risolvere la piaga sociale della povertà che imperversava a Roma, Papa Sisto V, investe 30.000 scudi per fondando un ospizio dedicato ai mendicanti. Acquista diverse case presso ponte Sisto e le fa ristrutturare da Domenico Fontana. L'ospizio può ospitare fino a duemila persone, offrendo ai bisognosi di ambo i sessi alloggio, vitto, vestiario e la possibilità di imparare un mestieri. All'interno sono presenti oratori, dormitori, cucine, refettori, orti e spezierie.
1923: In vista delle demolizioni per la realizzazione del Ministero di Grazia e Giustizia, l'edicola di via delle Zoccolette 107 viene smontata e poi ricostruita sul cantonale di uno dei palazzi del nuovo rione di Testaccio, angolo tra via Beniamino Franklin e via Galileo Ferraris. Al momento della ricollocazione l'edicola è priva dell'immagine votiva, forse perduta.
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Targa in memoria della prima sede storica dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù
2009 targhe
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Villino Clarini
1903 villini
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Targa di Clemente XI al conservatorio delle Zoccolette
1715 targhe
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Conservatorio dei Santi Clemente e Crescentino o delle Zoccolette
1715 edifici
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Oratorio della Trinità dei Pellegrini
1587 edifici
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Ospizio dei Mendicanti e Convalescenti
1586 edifici
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San Francesco dei Mendicanti
1586 cappelle
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Santi Vincenzo e Anastasio dei Cuochi
chiese
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Madonna e santi di via delle Zoccolette
edicole sacre