Nel vicolo della Mortella, presso il quadrivio della via di S. Bartolomeo de’ Vaccinari, alla profondità di met. 3,50 è stato scoperto un muraglione costruito a massì di tufa giallo, lunghi in media m. 1,15 alti m. 0,59, e posti in opera senza cemento.
Il muraglione, che è lungo nel tratto scoperto m. 30,00, presenta tutti i caratteri di remota antichità, ed appartiene senza dubbio ad un edificio pubblico.
Nelle terre di scarico aderenti al muro è stato ritrovato un pezzo di cippo marmoreo, con cornice e timpano, e l'iscrizione:
DM PETRONIAE VENERIAE VIXIT A XX M II D V VS EPIG.
Rodolfo Lanciani.
Nella via di S. Bartolomeo de' Vaccinari demolendosi un antico muro, sono stati raccolti due mattoni, che a lettere rilevate portano impesso il bollo circolare (Marini 922): EX PR HONORATI MACRINI
Lo storico Alessandro Cremona Urbani identifica per la prima volta una foto che ritrae la chiesa di San Bartolomeo dei Vaccinari.