Storia

Storia Via della Consolazione, Roma

Cronologia

23/6/1385: Giordanello degli Alberini, prigioniero in Campidoglio in attesa di essere giustiziato, affida al notaio Pietro Mancini le sue disposizioni testamentarie. Tra le quali dona due fiorini d'oro per far dipingere un'immagine della Madonna da essere posta nel luogo delle esecuzioni davanti alle forche, "appresso a Santa Maria delle Grazie de sotto al monte Campidoglio". Il dipinto viene realizzato e posto sul muro di alcuni granai della famiglia Mattei al Vico Jugario. Rappresenta la Vergina seduta con il bambino in piedi sulle ginocchia in atto di benedire e sorreggere il globo.

7/6/1470: Miracolo di Santa Maria della Consolazione. Secondo Giovanni Antonio Bruzio, "su quella strada corrispondente all'antico vico iugario v'erano i granari dei Mattei patrizi romani. Nel portico di quelli v'era un'immagine della s. Vergine, alla quale raccomandandosi una pia madre il cui figlio innocente era stato carcerato e condannato a morte per malefizi, la Vergine gli disse, consolandola, che il figlio non sarebbe morto, ma miracolosamente salvo dalle force. Dopo ciò i fedeli offrivano spesso doni a quest'immagine e ne fu data la cura alla confraternita di s. Maria in Portico. Presso quei granari v'era pure un piccolo ospedale, vicino al quale fu poi fabbricata la chiesa alla Vergine della Consolazione".

3/11/1470: Consacrazione della chiesetta della Madonna della Consolazione. Sull'onda della venerazione popolare, suscitata dopo il miracolo che aveva risparmiato un condannato a morte, la Confraternita di Santa Maria delle Grazie costruisce una piccola chiesa dove collocata e proteggere l'immagine tanto venerata dai fedeli, che per l'occasione era stata anche restaurata da Antoniazzo Romano. "La imagine della Nostra Donna vergine Maria cominciò ad fare miracoli; et depò perseverando in nelli detti miracoli a chi divotamente sì li raccomannava, li fu fatta la eclesia, come si vede, et fu chiamata la Madonna della Consolazione".

1820: Giambattista Brocchi (tra i primi geologi italiani) avvia osservazioni morfologiche del Colle Capitolino. In particolare indaga la parte verso Via della Consolazione (che in quel tempo aveva addossate casupole dalle quali pote accedere) sia in una grotta che ad il vasto sotterraneo dell'Ospedale della Consolazione, dove scopre che "gli strati litoidi avevano per base depositi originati nelle acque del mare".

1876: La chiesa di Santa Maria delle Grazie, oramai configurata come Cappella di Corsia dell'ospedale della Consolazione, viene obliterata nel corso delle ristrutturazioni dell'edificio ospedaliero. L'ingresso sul piano strada viene chiuso e demolita la scalinata d'accesso. L'altare, l'immagine miracolosa e con alcuni arredi, sono trasferiti nella vicina, retrostante, Santa Maria della Consolazione.

22/12/1892: La SRTO ottiene in concessione le nuove linee tramviarie, piazza Venezia - stazione Termini (attraverso via Cavour) e piazza Venezia - piazza del Popolo (attraverso via Ripetta). Sono inoltre previsti un collegamento della linea di San Giovanni da via Cavour al largo Brancaccio (attraverso via Giovanni Lanza) ed il prolungamento della linea di San Paolo (da piazza Bocca della Verità a Piazza venezia, passando per via di Sant'Eufemia lungo il Foro Romano, sotto il Campidoglio, via della Consolazione, e la via Bonella).

1941: Per i lavori di isolamento del colle Campidoglio, viene demolita la corsia femminile dell'Ospedale della Consolazione.

Monumenti

Monumenti a Via della Consolazione, Roma