Rione Ponte

Ponte è uno fra i più importanti rioni della città, parte del cosidetto Quartiere del Rinascimento assieme a Regola e al Parione. Il suo nome deriva dal Ponte Sant'Angelo, che per molti secoli fu l'unico punto di collegamento al Vaticano ed alla città Leonina.

In epoca imperiale l'area era caratterizzata semplicemente da uno scalo fluviale di marmi pregiati che vennero utilizzati per le costruzioni del vicino Campo Marzio. Inglobato nel recinto delle mura Aureliane, durante il periodo medioevale consolidò il suo rapporto con il fiume Tevere, grazie anche alla presenza di numerose concerie.

Fu dal trecento che il Rione Ponte assunse l'attuale fisionomia urbanistica, anche grazie alla confluenza di tutte le principali strade dirette alla zona del Vaticano, tappa obbligata dei numerosi romei in pellegrinaggio alla Basilica di San Pietro. Così alle varie botteghe di venditori di rosari (da cui il nome di Via dei Coronari), si affiancarono le dimore di ricche famiglie Patrizie e di Cardinali, che seguendo la moda dell'epoca, fecero affrescate le facciate dai migliori artisti dell'epoca.

Nonostante le successive demolizioni di epoca umbertina, con i muraglioni sul tevere e con il Corso Vittorio Emanuele, l'aspetto cinquecentesco del rione è ancora oggi visibile. La passeggiata in programma sarà quindi un occasione per ripercorrere, attraverso i monumenti e le storie ed i personaggi collegati, uno dei periodi storici più importanti ed affascinanti della città di Roma.