L’Istituto Svedese di Studi Classici a Roma, fondato nel 1925, è un organo di ricerca e insegnamento orientato verso gli studi classici e in particolare l’archeologia. Lo Statuto prevede che il direttore dell’istituto sia archeologo classico e che conduca ricerche nell’ambito di questa disciplina. L’iniziativa della fondazione dell’istituto fu dell’allora Principe Ereditario Gustavo Adolfo di Svezia, poi Gustavo VI Adolfo, archeologo di formazione, nonché appassionato di studi classici. Il Principe Ereditario fu presidente del primo Consiglio di Amministrazione dell’Istituto, con sede presso il Palazzo Reale di Stoccolma. Per il resto della sua vita Gustavo Adolfo dedicò all’istituto presenza, interesse e impegno che furono fondamentali per l’attività dell’istituto.