Data: 1936
Codice identificativo monumento: 13496
Viene inaugurato l'Ospedale Lazzaro Spallanzani, presidio destinato alla prevenzione, diagnosi e cura delle malattie infettive, con una dotazione di 296 posti letto in 15 differenti padiglioni e in un’area di 134.000 metri quadrati.
Avviene la separazione definitiva dell'Ospedale Forlanini dall'INPS, classificato Ospedale Regionale per le malattie dell'apparato respiratorio, sopratutto grazie alla debellazione quasi totale della TBC (che non necessitava più di lungodegenza sanatoriale, grazie all'introduzione e alla diffusione delle terapie antibiotiche). L'Ospedale viene accorpao con lo Spallanzani, definito allora il “Lazzaretto”, e con il San Camillo, dando così origine all'Ente Ospedaliero Monteverde.
Si conclude l'unione degli Ospedali San Camillo Forlanini Spallanzani nell'Ente Ospedaliero Monteverde. Lo Spallanzani diventa l'Istituto Nazionale di Ricerca Scientifica, dando vita al'Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini con al vertice un direttore generale.
Identificati i primi contaggiati di Coronavirus a Roma . Due turisti cinesi che pernottavano al Hotel Palatino di Via Cavour sono ricoverati all'Ospedale Spallanzani.