Codice identificativo monumento: 19966
Un incendio devasta il Campo Marzio. Danni al Portico di Ottavia, al Teatro di Pompeo ed alle Terme di Agrippa. Il Pantheon, il Tempio di Minerva Calcidica, il Diribitorium e la Basilica di Nettuno sono distrutti. A causa dei detriti, nell'area sacra viene realizzata una nuova pavimentazione in travertino, che accorcia le scalinate d'ingresso ai templi.
Aedis Minervae portio conspicitur, ubi nunc est domus praedicatorum... ivataque eam porticus ingens ruderibus oppressa, quam nuper, ad sara în usum calcis perquirenda, effossa humo, multis prostratis ad terram columnis perspezi.
È visibile una parte dell'edificio di Minerva, dove ora è la casa dei predicatori... e mentre lo attraversavo, vidi un enorme portico, sopraffatto da macerie, che era stato recentemente scavato nel terreno allo scopo di cercare per l'uso della calce, con numerose colonne prostrate a terra.
Note di pagamenti per il trasporto di colonne provenienti dai resti del tempio di Minerva Calcidica alla basilica di S. Pietro:
Dietro questa chiesa (il Pantheon), dove stavano i sacerdoti pagani, rimangono in piedi quattro grosse colonne alte LVI palmi e larghe VIIII palmi, le quali papa Niccolò ha fatto trasportare in S. Pietro; spendendo 1600 ducati: se non m'inganno, furono collocate nel coro della basilica.