Codice identificativo monumento: 493
Una deliberazione del Sant'Uffizio acconsente che ai "Signori non cattolici" cui toccava di morire in città, venga risparmiata l'onta di trovare sepoltura assieme alle prostitute e ai peccatori nel cimitero del Muro Torto. Il nuovo cimitero viene istituito presso la Piramide di Caio Cestio a testaccio.
Papa Clemente XI concede ai membri della Corte Stuart in esilio dall'Inghilterra, ad essere sepolti nel cimitero presso la Piramide Cestia a Testaccio.
George Langton, uno studente dell'Università di Oxford, è il primo anglicano a morire e ad essere sepolto a Roma.
Il cardinale Consalvi, Segretario di Stato Pontificio, in seguito alle pressanti richieste dei diplomatici stranieri, concede un appezzamento rettangolare, recintato a spese del Governo pontificio, delimitato dalle Mura Aureliane, dalla “parte antica” e da via Caio Cestio.
Il Consiglio comunale approva la cessione all'ambasciata di Germania ed alle colonie estere acattoliche di altri 4.300 metri quadrati di terreno presso la Piramide Cestia a testaccio. Viene fatto erigere un fossato che cingeva la parte antica.
Inaugurazione della lapide su palazzo Verospi e deposizione di corone di fiori sulla tomba del poeta Shelley.
Ultimo e definitivo ampliamento del Cimitero Acattolico di Testaccio.
Nel Cimitero Acattolico di Testaccio viene realizzata una cappella.
Accordo formale con il Sindaco Ernesto Nathan, che definisce il Cimitero Acattolico di Testaccio come culturalmente importante e degno perciò di speciali salvaguardie.
Il Cimitero Acattolico di Testaccio viene dichiarato Zona Monumentale d’Interesse Nazionale.
Scavi per l'isolamento della Piramide di Caio Cestio, volti ad abbassare il terreno per riportare alla luce la base. Nell'occasione sono rinvenute le spoglie ed una lastra di piombo di quella che sembra essere la più antica sepoltura, datata 1738, ed appartenente ad un giovane studente inglese di nome George Langton.
Bombardamenti alleti al Tiburtino, Ostiense, Pietralata, Testaccio, Trionfale, Prenestino e Garbatella. Alcune bombe cadono presso il cimitero acattolico, distruggendo anche il tratto del sottopassaggio tra l'edificio della Porta San Paolo e la Piramide Cestia.
Funerali dello scrittore Andrea Camilleri al Cimitero Acattolico. La funzione si svolge in forma privata per volere della famiglia.
1896
Ettore Roesler Franz
Cimitero Acattolico
1893
Dante Paolocci
Inangurazione delta tomba e della targa di Shelley
L'Illustrazione Italiana 1893
1851
Piramide di Caio Cestio
Principali monumenti di Roma e sue vicinanze
1839
Gaetano Cottafavi
Tombe degli Anglicani
Nuova raccolta di vedute di Roma e sue adiacenze
1833
Agostino Tofanelli
Piramide di C.Cestius
Memorie di antichità e curiosità di Roma e dintorni
1827
Agostino Penna
Veduta della piramide di Caio Cestio
Vedute pittoriche de monumenti antichi e moderni di Roma
1817
Giovanni Battista Cipriani
Piramide di Caio Cestio
Degli Edifici Antichi e Moderni di Roma
1811
Veduta del luogo sepolcrale degli Acattolici
1641
Israel Silvestre
Piramide Cestia
Antiche e Moderne Vedute di Romae
1607
Giovanni Maggi
Monimenta festatii prope portam Sancti Pauli
Aedificiorum et ruinarum romae ex antiquis
1558
Festa di Testaccio
Speculum Romanae Magnificentiae
1550
Philip Galle
Mons Testaceus
Ruinarum varii prospectus, ruriumque aliquot delineationes