Pubblicazione: 1887
Luglio, 1887:
I movimenti di terra per l'apertura di strade e per la costruzione di nuovi edifici nel terreno della Società dell'Esquilino, rimettono continuamente in luce avanzi di colombari e lapidi iscritte ad essi appartenenti. Da una di tali stanze sepolcrali provengono i seguenti cippi di travertino, che ricordano servi e liberti della famiglia di Ottavia, sorella di Augusto.
E vi sono specialmente nominati: due servi di C. Ottavio (n. 669, 670); un liberto e sei servi di Ottavia (n. 675-677, 681-684); un liberto ed un servo di M. Claudio Marcello, figlio nato dal primo matri- monio di lei (n. 671, 679); un servo di Marcella, parimenti sua figlia (n. 668); quattro servi di M. Antonio, secondo marito di Ottavia (n. 672, 674, 678, 685); un servo di Antonia minore, loro figlia, e moglie di Druso (n. 673).