Codice identificativo monumento: 4062
Papa Giovanni Paolo II visita la chiesa del Domine quo vadis.
La chiesa è eretta sul luogo dove, secondo un episodio narrato negli Atti di Pietro, l'apostolo (in fuga da Roma per sottrarsi alle persecuzioni di Nerone) avrebbe incontrato in visione Gesù. Secondo questo racconto, Pietro pose a Gesù la domanda «Domine, quo vadis?», ovvero "Signore, dove vai?", e alla risposta di Gesù, «Venio Romam iterum crucifigi», "Vado a Roma a farmi crocifiggere di nuovo", Pietro capì che doveva tornare indietro per affrontare il martirio.
La prima memoria risale al secolo IX, in un documento del monastero di Sant'Alessio, dal quale si scorge che la chiesa si chiamava in origine "ubi Dominus apparuit". Nel volgere dei secoli cambia diverse denominazioni, massime quelle de palma, ad passus, plantarum, ad transitum, alcune delle quali si riferiscono all'apparizione storica, altre ad una pietra votiva e pagana su cui sono scolpite due impressioni di piedi, nelle quali la pietà dei pellegrini dell'età di mezzo ritrovò le orme miracolose del Salvatore.