politico
-210 -116
Figlio di Quinto Cecilio Metello e nipote di Lucio Cecilio Metello, fu il padre di Quinto Cecilio Metello Balearico, Lucio Cecilio Metello Diademato, Marco Cecilio Metello, Gaio Cecilio Metello Caprario, Cecilia Metella, moglie di Publio Cornelio Scipione Nasica Serapione, Cecilia Metella, moglie di Gaio Servilio Vazia.
146 a.C.
Con il bottino della guerra vittoriosa in Macedonia, Cecilio Metello Macedonico, fonda un primo portico monumentale ad ornamento dei Templi di Giunone Regina e Giove Statore, presso il circo flaminio. La nuova struttura viene realizzata anche per ospitare il complesso statuario di 24 statue di bronzo, raffiguranti Alessandro Magno e i suoi generali, opera di Lisippo, depredato a Dion presso il monte Olimpo, durante la guerra. Vi è inoltre esposta anche la statua in bronzo di Cornelia, madre dei Gracchi, prima figura femminile esposta in pubblico a Roma.
-143
Primo console Appio Claudio Pulcro e Secondo console Quinto Cecilio Metello Macedonico
143 a.C.
Quinto Cecilio Metello Macedonico, dopo aver celebrato il trionfo sulla Macedonia, avvia la costruzione di un tempio dedicato a Giove Statore presso il Circo Flaminio, su progetto dell'architetto greco Ermodoro di Salamina.
-131
Quinto Cecilio Metello Macedonico viene eletto censore.