Data: 1878 / 1901
Codice identificativo monumento: 10084
Re Umberto I inaugura la passerella al Porto di Ripetta, struttura provvisoria che collega le due sponde del tevere presso il porto di Ripetta.
Incidente al Ponte di Ripetta. A causa dei cavalli imbizzarriti, una carrozza sbatte contro il parapetto del ponte di Ripetta e precipitata su Via di Ripetta. Feriti lievemente i quattro passeggeri, tre signore e il deputato Francesco Piccoli. Grave invece un passante e il cocchiere, che a causa di un colpo alla testa, muore invece dopo 5 giorni.
Augusto Formilli volendo andare a vivere con l'amante, conduce la moglia sul Ponte di Ripetta e la getta nel fiume. La donna riesce ad aggrapparsi alla spalletta del ponte e l'uomo inizia a picchiarla facendola precipitare nel Tevere dove annega. Il corpo non viene ritrovato e il marito rischia il linciaggio prima di essere arrestato.
Lavori per allargare gli argini presso il porto di Ripetta, in vista della costruzione di un ponte e dei muraglioni. Il porto viene smantellato definitivamente. La fontana con le due colonne, viene smontata e riposta in magazzino per essere in futuro riassemblata. Quattro sezioni dell'idrometro vengono invece distrutte.
Inaugurato il Ponte Cavour. Il Comune di Roma riscatta la vicina passerella di Ripetta, ormai inutile e decise di trasferire la struttura in ferro alla Magliana. Essendo lunga 100 metri (troppo corta per congiungere le due sponde del fiume che in quel tratto è largo 130 metri), viene divisa in due tronconi, lasciando al centro un ponte levatoio ad azionamento elettrico per consentire il transito anche dei vaporetti più alti.
"I lavori procedettero così chie condussero in breve tempo a termine un'opera grandiosa. Tutta quella parte della capitale sarà fra le più invidiate, per gli abbellimenti... e per questo ponte; senza contare la rapidità di comunicazioni ora ottenuta. Infatti, il palazzo di giustizia, l'Adriano e î Prati si congiungono direttamente col corso Umberto I per la via Tomacelli allargata, è la cui prospettiva è notevole e piace. Non ci fu inaugurazione ufficiale. Si chiuse il vecchio ponte di Ripetta destinato a sparire, e, alla mattina della domenica dopo, gli abitanti di Roma si trovarono con un nuovo passaggio, e con un nuovo bel manufatto dî più, come dicono gl'ingegneri. Autore del ponte è l'ingegnere capo del municipio di Roma, Alessandro Viviani. Il ponte ha cinque arcate. Fra i muraglioni di sponda, è lungo 118 metri ed è largo 16."
Passerella provvisoria, demolita dopo la costruzione del Ponte Cavour.