Istituzione nata quando Giovanni Borgi iniziò ad ospitare (1784) nella propria casa in via de' Cartari i ragazzi che vedeva dormire abbandonati sulle panche e sui gradini del Pantheon.
Il monastero di Sant'Anna dei Falegnami diventa la nuova sede dell'Ospizio di Tata Giovanni, a cui fu viene affidata la cura della Chiesa.