Data: 1502 / 1834
Codice identificativo monumento: 233
1/6/1499: Papa Alessandro VI, con la bolla Cogitantes humanae conditionis, riconosce la Confraternita di San Rocco fondata dagli osti e dai barcaroli del porto di Ripetta e consente ad essa di costruire, nelle adiacenze della mole augustea, una chiesa in onore del santo patrono ed un Ospedale. L'attività ospedaliera fu inizialmente generica, ma col tempo, data la dislocazione del nosocomio in un quartiere abitato da molte meretrici, si specializzò nell'assistenza alle partorienti dal parto difficile e alle partorienti nubili. Queste ultime venivano ricoverate senza dover svelare la loro identità (per questa ragione l'Ospedale si chiamerà «delle celate») e durante la loro degenza erano protette da qualsiasi indiscrezione.
30/6/1514: Papa leone X, con la bolla Intenta semper, conferma i privilegi e le concessioni alla confraternita di San Rocco.
18/10/1560: Papa Pio IV, con breve Regiminis Universalis, conferma i privilegi acquisiti alla chiesa di San Rocco in Augusteo.
12/3/1581: Papa Gregorio XIII, con il motu proprio Paterna Romani Pontificis, conferma alla chiesa di San Rocco i privilegi acquisiti e stabilisce un cardinale protettore.
11/7/1770: Papa Clemente XIV, con la bolla Supplices preces, sopprime la sezione maschile dell'ospedale di San Rocco per ampliare il reparto delle partorienti.
1/11/1824: Papa Leone XII, con la bolla "Super universam", riordina le parrocchie di Roma. Sono istituite le parrocchie di Santa Lucia del Gonfalone, Santa Maria Maggiore in San Vito e quella di San Rocco. Sono soppresse le parrocchie di Santa Maria in Posterula, Sant'Apollinare, Santo Stefano del Cacco, San Nicola dei Prefetti, Santa Maria ad Marthyres, Santa Maria in trivio, San Benedetto in piscinula (le sue funzioni sono trasferita a Santa Maria della Luce, l'edificio chiuso al pubblico e gli arredi sacri trasferiti a Santa Maria della Pace), Santa Cecilia (le sue funzioni sono trasferisce alla chiesa grande dell'Istituto San Michele).
1936: In occasione dei lavori di isolamento del Mausoleo di Augusto, viene demolito l'Ospedale di San Rocco e il Campanile della Chiesa.
1942: Demolizione della Dogana di Ripetta per costruzione della Teca dell’Ara Pacis. L'ultimo segmento supersite dell'idrometro, presente sulla facciata, viene ricollocato sul fianco sud della chiesa di San Rocco.
1588
Girolamo Francino
S. Rocco
Le cose maravigliose della citta di Roma
1699
Alessandro Specchi
Porto di Ripetta
Nuovo Teatro delle Fabbriche et Edificii sotto Papa Innocenzo XII
1754
Giuseppe Vasi
Porto di Ripetta
Delle Magnificenze di Roma antica e moderna - Libro V
1835
Achille Pinelli
S. Rocco
1850
Luigi Rossini
Veduta della strada di Ripetta
Scenografia di Roma moderna